Nel presente articolo ho piacere di condividere con voi alcune considerazioni a seguito della conclusione di due cicli di incontri, "Percorsi di donna", durante i quali alcune signore si sono incontrate in un piccolo gruppo, co-condotto da due psicoterapeute, per condividere le loro storie di donne divenendo, così, maggiormente consapevoli di alcuni aspetti della loro vita e caratteristiche personali.
Questo progetto nasce dalla constatazione professionale e personale che, oggigiorno, le donne fanno sempre più fatica nell'incastrare ed integrare i differenti ruoli che quotidianamente devono rivestire: partner, madre, lavoratrice, figlia, amica, collega, ... . donna! In particolar modo in grandi città come Torino, in cui le lunghe distanze da percorrere aggiungono complessità a causa del maggior tempo da investire negli spostamenti. Tutto ciò reca loro parecchio stress psico-fisico con conseguente disagio nel sistema relazionale che hanno intorno. Abbiamo pensato, dunque, di creare uno spazio, di sostegno psicologico e consapevolezza, in cui fosse possibile innanzitutto esprimere tali difficoltà e sofferenze ed in secondo luogo, in un clima familiare seppur professionale, rendersi consapevoli dei propri punti di forze e risorse e delle proprie aree di criticità e debolezze al fine, poi, di poter avviare possibili cambiamenti.
Entrambi questi percorsi si sono conclusi: su richiesta del primo gruppo è stato avviato immediatamente un secondo ciclo di incontri per approfondire alcune tematiche che erano state presentate; nel corso delle settimane le partecipanti hanno raccontato le proprie storie, "ascoltato con la mente e con il cuore" le proprie compagne di avventura, condiviso emozioni, restituito spunti di riflessione e formulato domande di chiarimento o approfondimento. Si è rivelata una importante occasione per ritagliarsi uno spazio personale in cui, tra biscotti e succhi di frutta, il clima si è colorato di forti e spontanee emozioni piacevoli e spiacevoli (gioia, sorpresa, tristezza, rabbia, paura... ) ed importanti e profonde considerazioni personali e riflessioni su sé e sulle altre signore, contribuendo in tal modo al processo di crescita e di consapevolezza individuale e di gruppo.
Tutto ciò è stato possibile anche grazie all'utilizzo di modalità contrattuali e strumenti di lavoro differenti, in base alla tematica affrontata ed al grado di consapevolezza ed intimità raggiunta dal gruppo: le signore sono state coinvolte non solo in racconti e riflessioni, ma anche in attività creative tipo collage, produzione di "opere d'arte", visione di frammenti di film ed altre tecniche "non verbali" in cui hanno potuto esprimere i propri vissuti o convinzioni. La presenza di due psicoterapeute ha consentito e garantito la riservatezza, la mediazione, il sostegno psicologico, la circolarità della comunicazione ed il raggiungimento di obiettivi personali.
Tali percorsi sono stati condotti dalla sottoscritta (Maria Iannì) e dalla dottoressa Vittorina Buttafuoco, entrambe Psicoterapeute ed Analiste Transazionali.
È in programma un altro ciclo di incontri per la primavera; nel caso in cui foste interessate potete contattarmi (cell 348 5558615) per prenotare la vostra partecipazione, ed indicarmi le vostre disponibilità di giorni ed orari in modo tale da pianificare un nuovo percorso che si possa inserire nel piano di vita di ognuna senza, però, aggiungere stress e fatica.